Umbria nel cuore

L’Umbria nel cuore

Crienergy ha l’Umbria nel cuore

Crienergy è una società di capitali con sede a Bastia Umbra. Siamo nati nel 2010 per volontà del nostro amministratore Ing. Cristiano Brugnoni con uno scopo ben preciso:  quello di riunire tutte le esperienze tecniche, operative, economiche, finanziare, e burocratiche maturate in un ventennio nella realizzazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile e nell’ impiantistica (termica ed elettrica).

Crienergy: innovazione è la chiave per costruire l’energia del domani

Siamo un’azienda all’avanguardia nel settore dell’impiantistica elettrica e termica, e siamo impegnati nella ricerca di tecnologie innovative nel campo delle energie rinnovabili dell’efficienza energetica e dell’ambiente. L’innovazione è la chiave per “costruire l’energia del domani”.

L’innovazione al servizio delle imprese dell’Umbria

Il nostro know-how e la nostra esperienza sono soprattutto al servizio delle imprese umbre che vogliono rispettare il territorio riducendo drasticamente le emissioni di anidride carbonica oltre che consumando meno risorse possibile. Le aziende che si sono rivolte a noi, ma anche i privati cittadini residenti in Umbria, hanno raggiunto pienamente questi obiettivi. Grazie al futuro risparmio, queste aziende, saranno in grado di liberare risorse da investire magari proprio nel territorio perché siamo sicure che anche loro, come noi, hanno l’Umbria nel cuore.

La diffusione di comportamenti eco-sostenibili

Diffondere tecnologie a basso impatto ambientale e comportamenti ecosostenibili promuovendone l’utilizzo alle famiglie e alle piccole e medie imprese, con un occhio di riguardo per l’Umbria è ciò che ci siamo proposti fin dall’inizio. Il nostro sapere e la nostra mission, sarebbero infatti inutili se non supportati da una diffusione di una cultura che sia sempre più tesa alla protezione e salvaguardia dell’ambiente e quindi ad un consumo oculato delle risorse, soprattutto energetiche. Questo cade inoltre particolarmente a fagiolo in Umbria, la regione che è considerata il “Cuore verde d’Italia” e che tale deve rimanere il più a lungo possibile.